Re di Serbia. Figlio di re Alessandro I, nel 1934, dopo l'uccisione del padre a
Marsiglia, salì al trono. In quanto minorenne, fu posto sotto la reggenza
dello zio, il principe Paolo (V. PAOLO
KARAGJORGJEVIC). La politica filotedesca perseguita da quest'ultimo,
tuttavia, portò nel 1941 ad un colpo di Stato contro il reggente,
sostenuto dallo stesso
P. Egli poté tenere il trono solo per pochi
mesi, dovendo lasciare il Paese dopo l'invasione delle forze dell'Asse.
Rifugiatosi a Londra, costituì un Governo in esilio e nel 1944 si
adattò, in un primo tempo, a riconoscere l'accordo stretto dal suo
premier Subasič con Tito. In seguito, temendo per le sorti della Monarchia,
sconfessò tanto Subasič quanto il patto che questi aveva
sottoscritto con le organizzazioni partigiane di Tito; anche per questo motivo
nel novembre 1945
P. fu dichiarato decaduto dalla Costituente che
contemporaneamente proclamò la Repubblica socialista federativa di
Jugoslavia (Belgrado 1923 - Los Angeles 1970).